Domenica 8 Dicembre
Accensione della candela
Signore Gesù, Luce di speranza,
tu rischiari le nostre tenebre!
Questa candela sia il segno
della fede di Maria la quale,
nel silenzio del cuore,
ha accolto la Parola
e l’ha concepita nel suo grembo.
L’intercessione della Vergine Immacolata
accompagni il nostro cammino di Avvento.
Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca (1,31-35)
L’angelo le disse: «Ed ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Commento
Maria non capisce ciò che l’angelo le dice. Non lo capiremmo nemmeno noi! A volte i progetti del Signore su di noi non sono facili da capire. Serve essere attenti a ciò che ci accade ogni giorno, nei gesti quotidiani, per riconoscere la sua presenza e ciò che lui desidera da noi. Solo così potremo fare la sua volontà.
Gesto da fare in famiglia
Un gesto di fiducia è quello di tenersi per mano mentre si recita l’Ave Maria.
Questo gesto simboleggia l’unità della famiglia e la fiducia reciproca tra i membri, oltre che la fiducia in Dio.
Preghiera insieme
Anche Maria, tua mamma,
ha avuto dubbi,
si è fatta tante domande,
si è chiesta come potesse accadere
tutto quello che l’angelo le ha detto.
Quante domande abbiamo nei nostri cuori,
e quante domande ti riguardano.
Aiutaci Signore a rivolgerti
i dubbi e le domande,
tutto quanto ci fa problema.
Tu non sei un Dio che non ascolta. Anzi!
La nostra speranza in te è grande:
ascoltaci e rispondici!
Impegno della Settimana
Durante la settimana compi un gesto di aiuto concreto verso una persona, offrendo il tuo “sì”, come Maria, a Dio attraverso il servizio agli altri. Può essere semplice, come ascoltare con pazienza qualcuno che ha bisogno di parlare, aiutare un familiare con una necessità quotidiana, o aiutare un amico/compagno in difficoltà. Ogni gesto di aiuto diventa un modo per dire “sì” a Dio, con la consapevolezza che, servendo gli altri, stai compiendo la Sua volontà.
Preghiera per la tavola
Signore benedici la nostra tavola
e rendici attenti
alla quotidianità del tuo amore.
Siediti ora accanto a noi per condividere
quello che mani amorevoli hanno preparato
così che come Maria, possiamo
rallegrarci della tua presenza
nella consapevolezza che l’umiltà
e la fiducia in Te possono tutto.
Amen.
Bacheca
Per chi lo desidera, c’è la possibilità di ricevere ogni giorno in WhatsApp il Vangelo del giorno con un commento e una preghiera. Per aderire manda un sms al 349 5264232 con la scritta “VANGELO” e il tuo nome (per memorizzare il numero). Se invece si scrive “PAUSA” si interrompe l’invio dei messaggi.
Misteri della gioia
(da recitare lunedì e sabato)
- L’annuncio dell’ Angelo a Maria.
- La visita di Maria a Elisabetta.
- La nascita di Gesù a Betlemme.
- La presentazione di Gesù al Tempio.
- Il ritrovamento di Gesù nel Tempio.
Misteri della luce
(da recitare giovedì)
- Il battesimo di Gesù al Giordano.
- L’auto-rivelazione di Gesù alle nozze di Cana.
- L’annuncio del Regno di Dio con l’invito alla conversione.
- La trasfigurazione di Gesù sul Tabor.
- L’istituzione dell’Eucaristia.
Misteri del dolore
(da recitare martedì e venerdì)
- Gesù nell’orto degli ulivi.
- Gesù flagellato alla colonna.
- Gesù è coronato di spine.
- Gesù sale al Calvario.
- Gesù muore in Croce.
Misteri della gloria
(da recitare mercoledì e domenica)
- Gesù risorge da morte.
- Gesù ascende al cielo.
- La discesa dello Spirito Santo.
- L’assunzione di Maria al cielo.
- Maria, Regina del cielo e della terra.
Santa Maria, Madre di Dio
e dolcissima madre nostra,
noi ti veneriamo e ti benediciamo
per averci dato Gesù
e inoltre per averci ottenuto dalla Bontà Divina
innumerevoli benefici spirituali,
la tutela nelle calamità naturali
e la protezione in tempo di pace e di guerra.
Ora noi, tuoi figli devoti e fiduciosi, ti preghiamo:
vieni nelle nostre famiglie
come un giorno ti recasti in visita
alla tua parente Elisabetta,
portando anche a noi in dono
la letizia del Magnificat
e il proclama delle Beatitudini evangeliche.
Allora chi piange troverà la consolazione,
gli sposi la perseveranza nella comunione,
i giovani l’ebbrezza dell’amore puro,
i peccatori la gioia della conversione
e tutti noi, cristiani deboli, la fierezza della fede
e l’ardore della carità verso Dio e verso il prossimo.
Madonna di Cortinica, nostra celeste Patrona,
noi ci affidiamo a te in questa esistenza terrena
e per la vita eterna. Amen!
A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio, insieme a quello della tua Santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all’Immacolata Vergine, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo sangue e col tuo potere ed aiuto soccorri ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, la peste, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta contro il potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del bambino Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; e copri ciascuno di noi con il tuo patrocinio, affinché, con il tuo esempio e con il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Amen.