
QUARESIMA 2025
Un cammino dalla testa ai piedi
Convertici, Signore,
volgi verso di te
il nostro cuore,
muovi i nostri pensieri
verso le tue logiche
e insegnaci a credere in te,
ad affidarci perché amati.
Spesso siamo come alberi belli,
pieni di foglie,
ma incapaci di far frutto.
Belli da vedere, ma nulla più…
Ma tu non arrenderti, Signore!
Continua a credere in noi,
continua a restarci accanto,
Il tuo calore, la tua presenza, la tua vita ci convertano
e ci rendano alberi buoni
che danno frutti buoni. Amen.
Grazie, Signore,
per questo pasto
che ci dà l’energia
e la gioia di continuare bene
la nostra giornata.
fa che questo cibo
alimenti il nostro cuore
affinché porti frutti
di amore e pace.
benedici il nostro stare insieme
e Aiutaci a costruire
il tuo regno di amore
e di pace. Amen.
Lunedì 24 Marzo
Dal Vangelo di Luca 4,24-27
Gesù cominciò a dire nella sinagoga a Nazareth: «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, ma a nessuna di esse fu mandato Elia, se non a una vedova a Sarepta di Sidone.
Anche a noi capita di venire lodati al di fuori della nostra cerchia… anzi, a volte sembrano più vicini i lontani di coloro che abbiamo accanto! Sembra incredibile ma è proprio così, perché i “nostri” ci conoscono bene, nei nostri pregi e difetti. A volte anche noi cadiamo nello stesso errore: pare impossibile che qualcuno di vicino a noi abbia in sé qualcosa di straordinario. Impariamo invece a riconoscere lo straordinario in chi ci abita accanto. La bontà di una madre, la laboriosità di un padre, la generosità di un fratello, la pazienza di un amico. Apprezziamo ciò che è vicino a noi!
Preghiera
Signore, fammi scoprire il dono di chi mi è vicino,
l’amore che ogni giorno
tesse le sue tele
attraverso gli amici, la famiglia e chi ci è accanto nella vita.
È lì che abita tutto ciò che di eccezionale esiste al mondo.
nell’amore di chi abbiamo vicino.
Bacheca




Per chi lo desidera, c’è la possibilità di ricevere ogni giorno in WhatsApp il Vangelo del giorno con un commento e una preghiera. Per aderire manda un sms al 349 5264232 con la scritta “VANGELO” e il tuo nome (per memorizzare il numero). Se invece si scrive “PAUSA” si interrompe l’invio dei messaggi.
Misteri della gioia
(da recitare lunedì e sabato)
- L’annuncio dell’ Angelo a Maria.
- La visita di Maria a Elisabetta.
- La nascita di Gesù a Betlemme.
- La presentazione di Gesù al Tempio.
- Il ritrovamento di Gesù nel Tempio.
Misteri della luce
(da recitare giovedì)
- Il battesimo di Gesù al Giordano.
- L’auto-rivelazione di Gesù alle nozze di Cana.
- L’annuncio del Regno di Dio con l’invito alla conversione.
- La trasfigurazione di Gesù sul Tabor.
- L’istituzione dell’Eucaristia.
Misteri del dolore
(da recitare martedì e venerdì)
- Gesù nell’orto degli ulivi.
- Gesù flagellato alla colonna.
- Gesù è coronato di spine.
- Gesù sale al Calvario.
- Gesù muore in Croce.
Misteri della gloria
(da recitare mercoledì e domenica)
- Gesù risorge da morte.
- Gesù ascende al cielo.
- La discesa dello Spirito Santo.
- L’assunzione di Maria al cielo.
- Maria, Regina del cielo e della terra.
Santa Maria, Madre di Dio
e dolcissima madre nostra,
noi ti veneriamo e ti benediciamo
per averci dato Gesù
e inoltre per averci ottenuto dalla Bontà Divina
innumerevoli benefici spirituali,
la tutela nelle calamità naturali
e la protezione in tempo di pace e di guerra.
Ora noi, tuoi figli devoti e fiduciosi, ti preghiamo:
vieni nelle nostre famiglie
come un giorno ti recasti in visita
alla tua parente Elisabetta,
portando anche a noi in dono
la letizia del Magnificat
e il proclama delle Beatitudini evangeliche.
Allora chi piange troverà la consolazione,
gli sposi la perseveranza nella comunione,
i giovani l’ebbrezza dell’amore puro,
i peccatori la gioia della conversione
e tutti noi, cristiani deboli, la fierezza della fede
e l’ardore della carità verso Dio e verso il prossimo.
Madonna di Cortinica, nostra celeste Patrona,
noi ci affidiamo a te in questa esistenza terrena
e per la vita eterna. Amen!
A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio, insieme a quello della tua Santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all’Immacolata Vergine, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo sangue e col tuo potere ed aiuto soccorri ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, la peste, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta contro il potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del bambino Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; e copri ciascuno di noi con il tuo patrocinio, affinché, con il tuo esempio e con il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Amen.